Welcome



La Periferia con le sue storie, le idee, i pensieri e le immagini di un luogo dove non succede mai niente.

...inoltre: cinema, fotografia, cultura e altre cose che mi passano per la mente.

martedì 24 luglio 2012

Periferia XXV - Ero giovane negli Anni Novanta















In pieni anni '90 ero un adolescente di periferia. Andavo poco in città e me ne stavo tanto in paese.
Era un'altra epoca. Un'epoca di passaggio, tra un secolo e un altro, tra un millennio e un altro, e da uno stile di vita analogico ad uno digitale.
Tanto per capirsi. Il primo cellulare l'ho avuto a 16anni. Internet a 18. L'adsl a 22.

Non so dirvi se era meglio allora, oppure adesso. Sicuramente era diverso.
Dalle mie parti c'erano alcune regole fondamentali per integrarsi nel gruppo di amici, una sorta di manuale non scritto di sopravvivenza. Erano tempi duri dove non bastava una Play3 ed esser bravi a Fifa. Dovevi darti da fare, mica si stava sul divano tutto il giorno.

Ecco una serie di accorgimenti per i tuoi 13 anni durante i 90, in piena periferia di provincia.

  • Devi saper giocare a biliardino decentemente, niente frullata e gancino. E chi vince regna, mai tirare fuori la lagna del "facciamo un po' a turno".
  • Il tuo sport è il calcio, ne parli poco, ma sei sempre al campino. Se non sai giocare o pratichi gli sport secondari sei fottuto, se ti vogliono bene stai in porta, altrimenti non sei neanche convocato al raduno giornaliero.
  • Se ti piace la Minicar sei un coglione. Zip SP o NRG vanno alla grandissima. Se poi ti piace tirartela ti prenderai il Runner. Se invece sei l'alternativo che si limona la ragazzine avrai il booster, però non puoi cagare il cazzo per il sottosella.
  • Se non sei battezzato i tuoi genitori sono strani. Fattene una ragione e non cercare di spiegare le tue motivazioni. Gli altri sono stati tutti arruolati dalla chiesa fin da giovani.
  • Ti puoi vestire con la roba del mercato, l'importante è avere le scarpe da ginnastica fighe e di marca.
  • Suonare i campanelli fa parte della naturale processo di crescita e socializzazione, se poi hai amici particolarmente animati ti tocca anche il tiro dei gavettoni alle macchine.
  • Se verrà varato un progetto edile che prevede una casetta nel bosco, non mettere bastoni fra le ruote, tanto poi nessuno farà un cazzo e finirà tutto a puttane.
  • Chi impenna di più con la bici è il più figo.
  • Saper ruttare pronunciando frasi intere, ti porta ad un livello superiore nelle gerarchie sociali.
  • Alcool e droga non fanno parte del tuo mondo. La droga non hai idea di come si compra. L'alcool ti fa schifo. Le sigarette invece ti attirano, ma non sai dove comprarle visto che in paese tutti ti conoscono.
  • Rubare palloni da calcio è legale.
  • Quello che ha più CD musicali viene sempre invitato alle feste.
  • Devi avere almeno Mille Lire da spendere in caramelle gommose, gelato, e mezza partita di biliardino. Ti dovrebbero bastare e avanzare.
  • Il tuo orario estivo prevede di stare fuori tutto il giorno esclusi i pasti.
  • La pausa merenda per vedere i cartoni giapponesi è concessa.
  • Non c'è bisogno di stare a chiamare tutti tutte le volte, esci di casa e ti spari chilometri su chilometri finché non trovi tutti. Per velocizzare la cosa puoi suonare il campanello e farti dire dalla mamma di turno dove andare.
  • Se vai a giro con le zeppe, non corrispondi al profilo stilato. Ti senti figo ma in realtà ti attende una vita da tamarro, uscirne sarà dura anzi durissima.


1 commento:

il Debosciato ha detto...

motorino a parte, tutto vero... niente sms, chat, facebook, quando si usciva si girava a zonzo fino a trovare qualcuno e se non si trovava via con il citofono... stessa cosa per il calcio: altro che videogiochi! Ricordo giornate intere ad allenarsi per diventare più bravo, la soddisfazione quando si veniva scelti per primi al momento di fare la squadra..